La dattilobraille é una macchina per scrivere in Braille; può essere manuale o elettrica, alcune dattilobraille elettriche possono anche fungere da stampante se collegate ad un computer. 

Il funzionamento è molto semplice, vi sono 6 tasti che sono collegati ad altrettanti punzoni, vi è poi un ulteriore tasto centrale che serve per fare lo spazio tra una parola e l'altra.

Premendo contemporaneamente i tasti si sollevano i relativi punzoni che impattano sul foglio di carta formando i punti Braille in rilievo; rilasciando i tasti, il carrello con il foglio di carta si sposta a sinistra di un carattere, la macchina è così pronta per scrivere il carattere successivo.

Oltre ai 6 tasti, che permettono di formare i 6 punti Braille e quello centrale per fare lo spazio, può esserci anche un ulteriore tasto, generalmente sulla destra, che serve per l'avanzamento della carta alla riga successiva, stesso principio delle macchine da scrivere manuali ormai sconosciute ai più...

A differenza della tavoletta Braille, la scrittura è da sinistra verso destra ed i caratteri sono subito leggibili.

E' inoltre possibile controllare quello che si è scritto e correggere eventuali errori senza dover togliere il foglio di carta dal carrello ma effettuando una pressione con le dita sul carattere sbagliato e riscriverlo corretto.


Esempio: per scrivere la parola
ciao

Lettera c - punti 1 e 4 - si premono contemporaneamente l'indice sinistro (per fare il punto 1) e l'indice destro (per fare il punto 4).

Lettera i - punti 2 e 4 - si premono contemporaneamente il medio sinistro (per fare il punto 2) e l'indice destro (per fare il punto 4).

Lettera a - punto 1 - si preme l'indice sinistro (per fare il punto 1).

Lettera o - punti 1, 3 e 5 - si premono contemporaneamente l'indice sinistro (per fare il punto 1), l'anulare sinistro (per fare il punto 3) ed il medio destro (per fare il punto 5).

 

Altre dattilobraille (la seconda e la terza sono elettriche)

 

 

 

Video su come usare la dattilobraille

 

Vantaggi Svantaggi

1) scrittura senza inversione dei caratteri

2) più veloce e gestibile rispetto a quella della tavoletta

3) non richiede particolare addestramento all’uso (se si conosce il Braille)

1) per gli alunni più giovani richiede una determinata forza fisica

2) produzione testi cartacei limitati

3) sistema chiuso ai soli conoscitori del Braille

4) richiede una terza persona per la traduzione

5) non interagisce con i compagni

6) costo elevato (da € 470 a € 1.100)