Programmi - Software di uso comune

Sistema operativo:

  1. Windows 10 o 11 sistema operativo abbastanza affidabile ed accessibile ai non vedenti. In verità vi sono anche altri sistemi operativi probabilmente migliori, più stabili ed anch'essi accessibili ma la maggior parte degli utenti, delle aziende e degli istituti scolastii usa Windows; usare altri sistemi operativi comporterebbe una ulteriore difficoltà. 

Programmi per scrittura:

  1. Office suite di programmi: Word per elaborazione testi, Excel per i fogli di calcolo ecc. il software è a pagamento, tuttavia esistono le licenze Educational per studenti e insegnanti che sono meno onerose. Il software è accessibile ma rispetto alle prime versioni è ora più complicato in quanto si basa molto sulla grafica (Ribbon)
  2. OpenOffice suite di programmi: OpenOffice Writer per elaborazione testi, OpenOffice Calc per fogli di calcolo ecc. il software è gratuito. Esistono anche altre suite gratuite e devono essere testate per verificarne l'accessibilità

Programmi gratuiti per sincronizzazione dati tra il computer di scuola e quello di casa (e viceversa) tramite l'utilizzo di una penna USB o HD:

  1. Allway Sync
  2. SyncBackFree

OCR (Optical Character Recognition) programmi di riconoscimento testi acquisiti tramite scanner o pdf, che consentono di salvare i risultati della scansione in formato docx, rtf ecc.

  1. Abby FineReader
  2. Omnipage
  3. Readiris
  4. altri ocr accessibili.


Programmi - Software specifici per la disabilità

n.b.: i prodotti riportati sono solo alcuni di quelli esistenti sul mercato, non vogliono essere in alcun modo pubblicizzati da questo sito a discapito di altri.


Screen Reader, programma che "legge" lo schermo e ritorna le informazioni tramite voce (sintesi vocale) e/o la barra braille; ad esempio in Word, premendo il tasto ALT restituisce in voce (o sulla barra braille) "Home" poi premendo la freccia destra legge "Inserisci" ecc.

Vengono elencati alcuni prodotti ed i relativi i siti ufficiali (sono tutti software a pagamento tranne NVDA), i software sono comunque commercializzati anche in Italia da uno o più rivenditori:

  1. Jaws prodotto da Freedom Scientific
  2. Window-Eyes prodotto da GW Micro
  3. Hal prodotto da Dolphin
  4. Supernova prodotto da Dolphin
  5. NVDA (Non Visual Desktop Access) è un software gratuito open source, si può scaricare dal sito italiano https://www.nvda.it/.

 

Editor per la matematica, la matematica, per un alunno cieco, era una materia un po' ostica non tanto per la difficoltà della materia quanto per gli strumenti a disposizione. Ora, è molto più semplice gestire questa materia con Lambda (cito questo programma che è usato da mia figlia, ho quindi avuto la possibilità di conoscerlo). Il programma è utilizzabile dalla scuola elementare fino all'università; è molto amichevole sia nell'apprendimento che nella sua usabilità e non necessita di corsi specifici per il suo uso utilizzo. Anche gli insegnanti possono facilmente preparare le verifiche da dare all'alunno, potranno inoltre visualizzare gli elaborati sullo schermo e/o stamparli in nero anche nel modo tradizionale.

  1. Lambda distribuito da Veia Progetti prodotto a pagamento (ultimamente un po troppo costoso)
  2. BrailleMat distribuito gratuitamente dall'Istituto Cavazza, la versione attuale è utilizzabile dagli allievi fino al primo biennio delle superiori ma non è compatibile con Windows 10.

Alcune considerazioni importanti

Sintesi vocale, molti insegnanti e genitori trovano molto comodo far utilizzare ai propri figli non vedenti la sintesi vocale in quanto è fruibile immediatamente e non richiede un impegno ulteriore oltre lo studio delle materie. In poche parole il ragazzo è in grado di ascoltare il testo letto dalla sintesi vocale e quindi di studiare. Ci sono però alcune criticità molto pesanti, premesso che devo ascoltare la sintesi vocale con gli auricolari per non disturbare tutta la classe:

1) in classe, per esempio, se l'insegnante sta spiegando e devo prendere degli appunti, ho 2 voci che mi parlano: quella della sintesi vocale che mi dice cosa sto scrivendo e quella dell'insegnante che mi sta spiegando; il risultato è che il ragazzo non prende gli appunti e che se li fa prendere dall'insegnante di sostegno;

2) quando dovrà studiare una o più lingue straniere, la sintesi vocale leggerà correttamente la parola ma lo studente non saprà come è scritta... esempio in inglese la parola "good" si legge "guud", per sapere come è scritta dovrebbe leggere una singola lettera per volta, se parliamo di un brano o piccole frasi questo metodo è improponibile in quanto troppo lento.

Barra braille, è senz'altro il metodo migliore per far studiare i ragazzi, inizialmente vi è un impegno notevole, sia economicamente che di impegno per lo studente che deve imparare il braille, ma poi più lo si usa (mi raccomando senza la sintesi vocale) e più veloci si diventa; non ci sono problemi con i compagni in quanto la barra braille è silenziosa, con le lingue straniere la barra riporta "good" e si imparerà che si deve dire "guud"; la matematica sarà gestita splendidamente con Lambda.