Tavoletta Braille
La tavoletta Braille è un piano rettangolare che può essere in plastica o in metallo.
Vi sono tre diversi formati di tavolette:
da 30 caselle per 36 righe
da 24 caselle e 22 righe
da 24 caselle e 3 righe (formato tascabile).
In ogni casella si scrive un carattere con l'ausilio di un punteruolo; ogni carattere è rappresentato dalla combinazione di 6 punti in rilievo che si percepiscono al tatto; ogni casella ha quindi la possibilità di rappresentare 26 = 64 combinazioni.
I punti sono idealmente numerati come nel seguente schema:
schema punti in lettura | schema punti in scrittura |
La tavoletta ha una serie di scanalature orizzontali che, durante la scrittura, agevolano l’esatto posizionamento del punteruolo per fare pressione e formare i punti scritti nella medesima riga (punti 1, 2, 3 oppure 4,5,6); è dotata altresì di un telaio che serve:
- per trattenere il foglio su cui si scrive,
- come guida su cui far scorrere un righello - il righello è formato da 2 righe di caselle (24 o 30 caselle secondo il modello di tavoletta), in ogni casella si scrive un carattere.
Esempio:
nell'immagine è rappresentata la parola ciao, in nero sono rappresentati i punti in lettura, la parola si legge normalmente da sinistra a destra; la scrittura invece avviene a “specchio”, da destra verso sinistra in quanto i punti vengono impressi sulla carta ed il rilievo è sulla parte opposta del foglio, occorrerà quindi girare il foglio per poterlo leggere correttamente.
La lettera c - in verde - punti 1 e 4 in lettura, si scrive (seguire la linea verde) partendo da destra a sinistra - punti 1 e 4 in azzurro.
La lettera i - in giallo - punti 2 e 4 in lettura, si scrive (seguire la linea gialla) partendo da destra a sinistra - punti 2 e 4 in azzurro.
La lettera a - in lilla - punto 1 in lettura, si scrive (seguire la linea lilla) partendo da destra a sinistra - punto 1 in azzurro.
La lettera o - in rosso - punto 1, 3 e 5 in lettura, si scrive (seguire la linea rossa) partendo da destra a sinistra - punti 1, 3 e 5 in azzurro.
Si usa una carta apposita che alla pressione del punteruolo non si lacera; per un uso estemporaneo si può comunque utilizzare la carta comune per fotocopie da 80 grammi/m2.
La stragrande maggioranza dei non vedenti ha studiato - e molti studiano ancora - con l'ausilio della tavoletta Braille; attualmente vi sono strumentazioni alternative che facilitano lo studio, le valuteremo dopo aver preso visione di tutti gli ausili.
Video su come si usa la tavoletta Braille
Video, scrivere e leggere con la tavoletta Braille (da vedere assolutamente) -
Professoressa Angela Mazzetti, ex Presidente UICI Sezione Territoriale di Varese
Vantaggi |
Svantaggi |
1) minimo ingombro 2) fruibile in qualsiasi momento 3) possibilità (su alcuni modelli) di scrivere fronte/retro 4) costo molto contenuto (da € 10 a € 40 + punteruolo € 3,5 |
1) scrittura speculare (a caratteri inversi) rispetto alla lettura 2) richiede abilità manuale ed allenamento 3) meno veloce della scrittura in nero 4) correzioni poco gestibili 5) produzione testi cartacei voluminosi 6) scrittura facilmente deperibile se pressata da oggetti 7) sistema chiuso ai soli conoscitori del Braille 8) richiede una terza persona per la traduzione 9) non interagisce con i compagni |