Organizzazione dei quaderni
Nella cartellina dei quaderni faremo tanti files quante sono le materie utilizzate: 
ad esempio
Grammatica.docx - Antologia.docx - Francese.docx - Inglese.docx - Storia.docx ecc. tenendo ben presente, nel nominare i files, la regola di dare possibilmente dei nomi con iniziali diversi. Questa strategia consente all'alunno di aprire a colpo sicuro un determinato quaderno.
Ad esempio per aprire il quaderno di grammatica dovrà comportarsi in questo modo:
Windows + d (accesso al desktop) q (prima lettera della cartellina quaderni) tasto Invio poi g (prima lettera di grammatica,docx) ed ancora il tasto Invio; con 5 battute sulla tastiera l'alunno è già pronto per scrivere il suo esercizio o gli appunti di grammatica.
Un piccolo consiglio nell'organizzare il quaderno di ogni materia: è preferibile scrivere all'inizio di ogni file l'esercizio più recente inserendo altresì tra una giornata e l'altra una "interruzione di pagina manuale" (l'interruzione di pagina manuale si inserisce con la combinazione di tasti CTRL+INVIO).
L'alunno potrà inoltre effettuare in Word tutte quelle operazioni comuni come salvare, stampare il testo o l'esercizio selezionato, copiare, tagliare, incollare ecc. mediante i tasti di scelta rapida (shortcut) che si effettuano mediante la tastiera.
Queste operazioni, debitamente usate consentiranno dei piccoli vantaggi come ad esempio il non dover scrivere in brutta poi in bella copia i temi.

Organizzazione della cartella di Matematica
Nella cartellina di matematica salveremo gli esercizi i che saranno svolti con l'editor di matematica scelto. Con Lambda ad esempio si può salvare con un nome diverso ogni esercizio svolto; se gli esercizi svolti non sono molto lunghi si possono raggruppare. Es: esercizi 33, 35 e 40 di pag 120 si possono salvare col nome pag120_n_33_35_40.lambda. Le espressioni devono essere dettate all'alunno in quanto, per ora, è troppo oneroso acquisirli tramite scanner.


Organizzazione dei
Libri e dei "Libri lettura"
Nella cartellina Libri inseriremo i file docx che sono i nostri libri di testo accessibili. E' consigliabile tenere un file per ogni libro e non spezzettarlo in tanti file (come si faceva con i vecchi computer lenti). Si consiglia inoltre di indicare il numero di pagina in nero di ogni libro con i simboli \p (ad esempio per indicare la pagina n. 55 faremo \p55). L'alunno, con questo metodo, dopo aver aperto il libro di testo (file docx), tramite la semplice combinazioni di tasti CTRL+MAIUS + t e digitando poi \p55 + INVIO sarà già posizionato a pagina 55.
Nella cartellina
Libri lettura inseriremo gli stessi file docx della cartellina Libri ma protetti da scrittura. I libri protetti saranno usati per evitare allo studente di continuare a scorrere il testo verso il basso o l'alto.

Esempio
se alla fine di un brano vi è un esercizio che richiede la consultazione del brano si procederà in questo modo:
- apriamo il
libro protetto da scrittura e ci posizioniamo all'inizio del brano
- apriamo il
libro (non protetto) e ci posizioniamo all'inizio dell'esercizio
a questo punto abbiamo 2 file di word aperti
- leggiamo la prima domanda dell'esercizio
- con la combinazione di tasti CTRL + F6 andiamo ora sul secondo file aperto per leggere la parte di brano richiesta
-
dopo aver individuato la risposta ritorniamo ancora con CTRL + F6 nel libro con l'esercizio e scriviamo la risposta, salviamo con MAIUS+F12
- leggiamo la seconda domanda poi con CTRL + F6 andiamo ancora sul secondo file aperto per leggere la parte di brano richiesta ecc...