La barra Braille, o display Braille, è un dispositivo hardware che, collegato ad un computer, consente principalmente di leggere ciò che è visualizzato sullo schermo.

Il collegamento ad un computer (fisso o portatile) avviene generalmente tramite porta USB oppure Bluetooth. Per poter funzionare è inoltre necessario che sul computer sia installato correttamente uno Screen Reader

Gli elementi che costituiscono la barra Braille sono:

  1. celle Braille a 8 punti
  2. tasti di navigazione
  3. tasti cursori tattili
  4. tasto accensione/spegnimento
  5. porte USB/mini USB/alimentazione
  6. porta Bluetooth
  7. alimentazione (se non c'è USB)
  8. altre porte di trasmissione a seconda dei modelli

Le celle Braille a 8 punti sono l'elemento fondamentale della barra, ogni cella rappresenta un solo carattere (vedi Schema in lettura della cella Braille informatico a otto punti) che appare sullo schermo del computer; sulla fila di celle della barra vengono quindi riportati i caratteri del comando attivo (es. File, Modifica, Stampa ecc.) oppure i caratteri a partire dal cursore che lampeggia (ad es. in un testo Word ecc.). 

I vari modelli di barre Braille si distinguono anche dal numero di celle, possono averne 20, 40 o 80; ovviamente la lunghezza della barra varierà in conseguenza a tale numero.

Per lo studio si consiglia una barra con 40 caratteri in quanto consente una lettura scorrevole, può essere trasportata comodamente in un zainetto o una borsa.

Il costo delle barre Braille varia notevolmente anche in base al numero di celle, ogni cella richiede poi una meccanica molto fine per gestire gli otto punti che la compongono; vi è poi la componente elettronica gestita dallo screen reader che, al bisogno, fa sollevare o abbassare ogni punto. In una barra Braille da 40 caratteri ci sono (40 x 8pti) 320 punti che sono costituiti da cilindretti che, per potersi alzare e formare i punti Braille, dovranno ricevere ognuno un singolo impulso dallo screen reader.

I tasti di navigazione hanno diverse forme secondo le funzioni ed i modelli delle varie ditte produttrici. La loro funzione principale è quella di consentire la navigazione, lo spostamento nel testo. I tasti base consentono i seguenti spostamenti nel testo:

  1. spostarsi senza cursore in avanti di 40 caratteri, è la classica situazione in cui  dopo aver letto i primi 40 caratteri devo spostarmi sui successivi 40 per continuare la lettura;
  2. spostarsi senza cursore indietro di 40 caratteri, devo rileggere i 40 caratteri precedenti perché non mi è chiaro qualche cosa ...;
  3. spostarsi senza cursore sulla riga precedente, se devo rileggere una precedente parte di testo che era molto indietro posso velocizzarmi salendo una riga per volta;
  4. spostarsi senza cursore sulla riga successiva, se devo leggere successiva parte di testo che è molto avanti posso velocizzarmi scendendo una riga per volta;
  5. ritornare alla posizione dove ho lasciato il cursore prima di iniziare tutti gli spostamenti senza cursore sopra descritti;
  6. spostarsi col cursore sulla riga precedente, lo stesso effetto si ottiene col comando Freccia Su; il vantaggio di poterlo fare con la barra è che non devo staccare le mani dalla barra per spostarmi sulla tastiera e cercare e premere il tasto Freccia Su; operazione più veloce con la barra;
  7. spostarsi col cursore sulla riga successiva, lo stesso effetto si ottiene col comando Freccia Giù; ecc. vantaggio come col comando precedente;

I tasti cursori tattili sono posizionati sopra o sotto ogni cella Braille, se sto leggendo una frase e mi accorgo di aver fatto un errore su una determinata lettera, pigio il cursore tattile posto sotto la lettera interessata ed eseguo la correzione mediante la tastiera del pc. I cursori tattili possono poi svolgere anche altre funzioni ma questo dipende dal modello e dallo screen reader.

Il tasto accensione/spegnimento non necessita di ulteriori indicazioni se non quella di accendere la barra Braille prima di accendere il computer altrimenti il programma screen Reader non intercetta la barra e non la fa funzionare.

La porta USB/mini USB/alimentazione consente il passaggio dei dati tra la barra Braille e lo screen reader installato sul computer. Questo collegamento è, a mio avviso, preferibile quando, oltre alla trasmissione dei dati, permette anche l'alimentazione elettrica necessaria per il funzionamento del dispositivo (barre Braille compatte senza batterie); il vantaggio non è di poco conto poiché si evita di portarsi sempre appresso i cavi di alimentazione (dotati di trasformatore) ed il peso delle batterie che dovrebbero essere incorporate nella barra.

La porta Bluetooth svolge la stessa funzione della porta USB tranne quella di alimentare la barra Braille; questo tipo di comunicazione ha il vantaggio usare cavi per potersi collegare al computer.

Punto di alimentazione per poter far funzionare la barra e per ricaricare le eventuali batterie in dotazione.

Barra Braille con i particolari

https://youtu.be/lxugGJ1Sjwk

Video: funzionamento della barra Braille - prima parte

 

 

Video: funzionamento della barra Braille - seconda parte

(muoversi fra i testi)

Vantaggi Svantaggi

1) uso illimitato nel tempo

2) strumento che non produce rumore, è ideale per poter studiare e lavorare

3) non è ingombrante, il peso è di circa 500g ed è agilmente trasportabile

4) per l'acquisto è di facile reperimento

5) per l'uso non necessita di particolari abilità o addestramenti 

6) scrittura, lettura, correzioni sono facilmente gestite

7) si usa con tutti i programmi accessibili: videoscrittura, fogli elettronici, internet, posta elettronica ecc.

8) produzione degli elaborati su carta comune in nero normalmente leggibile dall'insegnante

9) sistema non chiuso ai soli conoscitori del Braille in quanto l'interfaccia è tramite lo schermo del pc

10) non richiede l'intervento di terze persone (docenti di sostegno ecc.)

11) permette di interagire con i compagni, possono p.es. svolgere i compiti assieme

 

1) Richiede come prerequisito la conoscenza della tastiera del computer

2) costo iniziale oneroso a partire da € 2.600 (40 celle); il dispositivo rientra nel nomenclatore tariffario è quindi un ausilio che può essere fornito dal Servizio Sanitario Nazionale